L’ infanzia era morta o perduta e con essa l’anima capace di gioie semplici
e lui navigava nella vita come un guscio sterile della luna.
(James Joyce, 1916)
La letteratura psicoanalitica sull’adolescenza, soprattutto in anni recenti, ha offerto importanti riflessioni supportate da una intensa attività clinica. Nonostante ciò l’adolescenza rimane, ancora oggi, un territorio non ben definito: non soltanto non è possibile collocarla in una puntuale fascia di età ma anche i percorsi identitari che le sono propri spesso restano difficili da descrivere. È un momento della vita che rappresenta un importante crocevia in cui, in un clima interno conflittuale spesso violento e difficile da fronteggiare, l’adolescente è alle prese con distacchi e nuovi incontri, perdite e scoperte mentre si confronta con l’enigma dell’esistere alla ricerca di senso e pensabilità. In tale delicato momento della vita, nel processo in cui la pubertà apre la strada all’adolescenza, possono emergere gli effetti di esperienze traumatiche precoci con un impatto sull’equilibrio delle strutture psichiche.
Cosa potrà presentarsi? “break-up, break-down o break-through?”
Il Convegno propone una riflessione e un dibattito su tali esperienze cliniche nelle loro differenti manifestazioni e su come possano essere affrontate nel lavoro della cura psicoanalitica.
Online e in Presenza presso presso l’Angelicum Centro Congressi di Roma, Largo Angelicum 1, Roma
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