Giovedì 13 dicembre 2018 l’Associazione GAPP ha avuto il piacere di essere tra i protagonisti del Giovedì Culturale dedicato alle tematiche sociali “Dialogo con SociAL”, organizzato dall’Associazione Cultura e Sviluppo di Alessandria al fine di far conoscere alla comunità le iniziative “sociali” presenti sul territorio alessandrino che la Fondazione SociAL da alcuni anni finanzia attraverso un Bando. È così che l’Associazione GAPP di Alessandria ha pensato a “Mind The Gapp – ascolto, cura e condivisione”, un progetto in rete in risposta al disagio adolescenziale e genitoriale, promosso dal 2014 grazie appunto al co-finanziamento della Fondazione SociAL e alle partnership di altre Associazioni e Istituzioni del territorio (Neuropsichiatria Infantile “Cesare Arrigo”, la cooperativa sociale “Coompany &”, lo Spazio Adolescenti-Asl AL, i Servizi Sociali, comunità educative). Gli ingredienti fondamentali di questo progetto sono stati e continuano ad essere un’équipe multidisciplinare che offre una presa in carico psicoterapeutica integrata ed individualizzata sul bisogno dell’adolescente e della sua famiglia, un lavoro di rete sinergico con gli Enti del territorio e l’utilizzo di strumenti e spazi ‘altri’ capaci di arrivare ai ragazzi con un linguaggio più accessibile e in un contesto meno etichettante. Un mix di elementi volto a dare “ascolto, cura e condivisione” ad adolescenti e famiglie in tempi di crisi economica e in contesti sociali in cui i servizi fanno fatica a rispondere alle richieste di aiuto. Considerando la scelta della cura un diritto fondamentale, “Mind The Gapp” coglie l’importanza di una presa in carico dei minori e delle loro famiglie, offrendo un percorso psicoterapeutico ad orientamento psicoanalitico anche a chi si trova in condizione di svantaggio socio-economico. Il progetto ha inoltre proposto degli interventi psicoeducativi con attività laboratoriali volti a dare spazio e voce ai gravi disagi psicologici e relazionali degli adolescenti contemporanei, stimolandone la socializzazione e la condivisione emotiva e favorendo il potenziamento del lavoro terapeutico (momento strutturato di pasto condiviso, laboratori espressivo-creativi e di apprendimento). Grazie alla collaborazione attiva con gli Enti territoriali è stato, infatti, possibile offrire un servizio integrato e multiprofessionale con la partecipazione del privato sociale a sostegno del sistema pubblico che spesso, nel nostro territorio, non riesce a supportare le domande di cura. Sulla base dell’esperienza acquisita e considerando l’impatto sociale riscontrato nei diversi anni di attività progettuale, sono state pensate e attivate diverse edizioni di “Mind The Gapp” che oggi prosegue, con i suoi interventi multidisciplinari, grazie ai contributi delle Fondazioni CRT di Torino e CRAL di Alessandria.