SEMINARI PSIBA 2020

L’anno scientifico 2020 comprende otto eventi: sette seminari del sabato ed una conferenza.

18 GENNAIO 2020 (h 9-13)
Le rappresentazioni simboliche del complesso paterno nella sand therapy
dei bambini
Cecilia Ragaini
Neuropsichiatra Infantile Psicoterapeuta, Docente presso l’Università Cattolica di Milano
Carl Gustav Jung parla di complesso intendendo la somma delle rappresentazioni di un particolare
evento a tonalità affettiva. Fra tutti i complessi analizzati da Jung, in primis quello materno e quello
dell’Io, il complesso paterno è quello sicuramente meno affrontato dallo psicanalista.
Il paterno, inteso come verticalità, come legge interiore, ordine, perfezione e quindi sacralità, Dio
Padre, assume nella contrapposizione degli opposti anche valenza di autoritarismo, potere, rigidità
ed ossessione e, nel mondo del sacro pensiero magico, controllante.
Il mancato equilibrio fra queste due istanze, una polarizzazione così come una idealizzazione di un
ipotetico equilibrio, rischia di rappresentare fonte di sviluppo di una sintomatologia nevrotica.
L’analisi delle immagini simboliche espresse dai bambini attraverso la tecnica della Sand Therapy
guida nella comprensione della imago paterna interiorizzata nel bambino ed accompagna un
percorso di individuazione verso una affrancamento dai modelli paterni ed un’integrazione delle
polarità dell’archetipo.
Il seminario prevede una parte teorica introduttiva ed una parte clinica esemplificativa dell’analisi
delle immagini dell’archetipo paterno nella Sand Therapy.

8 FEBBRAIO 2020 (h 9-13)
Padri alla prova di paternità nella tutela dell’infanzia e dell’adolescenza
Daniela Ferrini
Psicologa Psicoterapeuta
Consultorio Familiare – Tutela Minori Ausl Bologna
Il concetto di paternità riguarda non solo la genesi e la natura biologica dei rapporti tra le
generazioni, ma anche la funzione genitoriale svolta nella famiglia e nei confronti dell’ambiente
sociale di riferimento. Le dinamiche relazionali multiple intrafamiliari si intrecciano con le
modificazioni sociali e della composizione della famiglia, oggi prevalentemente nucleare, ma anche
monogenitoriale, omogenitoriale, ecc. Ogni genitore si trova ad assumere ruoli multipli, sia nella
protezione e cura fisica dei figli, sia nel difficile compito di guidare la loro crescita in una società
evoluta e complessa.
Nei rapporti della coppia generativa con la prole la funzione di guida e normatività della funzione
paterna si è indebolita. Assume rilevanza la conflittualità intrafamiliare e intergenerazionale, con
fenomeni diffusi di violenza, spesso agiti dai padri, ma sostenuti da condotte disfunzionali di madri
psicopatologiche.
Nei giovani, la vulnerabilità individuale è improntata sulla fragilità del sé, su vissuti di vergogna
connessi ad aspettative di successo sociale; ciò consegue allo scatto evolutivo compiuto dalla
generazione precedente, con il superamento trasgressivo di tabù e vissuti di colpa della società del
1900.
Il paradigma dell’attaccamento, che focalizza i comportamenti umani nell’arco di vita in relazione al
concetto di sicurezza, parifica le funzioni svolte dal padre e dalla madre nell’interazione con i figli,
superando la distinzione fra funzione paterna e materna valorizzata dagli studi psicoanalitici.
L’analisi di situazioni cliniche specifiche per la rilevanza assunta dal padre per lo sviluppo della
prole darà spunto, nel Seminario, a riflessioni sulle interazioni intergenerazionali, in cui la
riparazione delle conseguenze del trauma relazionale cumulativo costituisce oggi una delle principali
sfide dell’agire psicoterapeutico.

28 MARZO 2020 (h 9- 16.30)
La terapia di video-intervento (VIT)
Uno sguardo verso l’interazione triangolare padre – madre – bambino
George Downing
Psicologo, Docente all’Università di Parigi VIII.
Tiene seminari sul video-intervento nelle Università di Heidelberg, Monaco, Basilea, Padova e
alla New School for Social Research, New York.
La Video Intervention Therapy è un metodo che facilita il cambiamento nelle relazioni umane.
Viene utilizzato principalmente con relazioni genitore-bambino, genitore-figlio, bambinobambino e coppia adulta. Si basa sull’utilizzo di registrazioni video di brevi momenti di
interazione quotidiana che il clinico visiona insieme ad uno o più degli attori allo scopo di
suggerire spazi di riflessione sull’osservato e possibilità di cambiamento nelle modalità di
interazione. L’attenzione è rivolta sia a ciò che può essere visto nell’interazione, sia ai pensieri e
alle sensazioni sperimentate dai partecipanti. Possono essere esplorate anche associazioni e
riferimenti al passato infantile di un adulto. Questo seminario focalizzerà l’attenzione verso
l’interazione padre-madre-bambino.
I partecipanti sono invitati a portare un video di interazione genitore-bambino. Sono sufficienti
da cinque a dieci minuti di interazione, mostrando solo i membri della famiglia. I terapeuti non
devono essere presenti nel video.
Programma della giornata
08.30 – 09.00 Registrazione partecipanti
09.00 – 12.30 Introduzione al tema della giornata
con esemplificazioni ciniche
George Downing
13:00 – 14:00 Pausa Pranzo
14:00 – 18:00 Visione di materiale clinico e
discussione.
George Downing

9 MAGGIO 2020 (h9-13)

Padri e funzione materna attraverso le generazioni
Simona Argentieri
Membro Ordinario e Didatta della Società Italiana di Psicoanalisi e
dell’International Psychoanalitical Association
Circa trenta anni fa ho cominciato ad interrogarmi sul tema dei ‘padri materni’, ma oggi i figli e le
figlie di quei nuovi padri sono diventati a loro volta genitori. Certo la nostra esperienza attuale ci
mostra che l’assetto psicologico interiore di padri e madri è assai variabile a livello conscio e
inconscio, connesso tanto alle vicissitudini interiori quanto al contesto storico socio-culturale.
Dobbiamo però chiederci che effetto abbia avuto sul processo di sviluppo psicologico di bambini e
bambine, nel gioco delle identificazioni primarie, l’aver goduto dell’accudimento precoce da parte di un
uomo, anziché, come da tradizione, da parte di una donna. Un punto spinoso è capire quali siano le
collusioni consce e inconsce delle donne madri nel favorire, ostacolare, deformare e talora snaturare la
rete delle funzioni genitoriali congiunte.
Possiamo tentare di capire inoltre se ci sia una relazione tra le nuove forme che assume la genitorialità
e la crisi attuale della sessualità di coppia. Il punto più complesso è infatti quello dell’intreccio tra i
rapporti orizzontali di coppia e quelli verticali tra genitori e figli, un campo in continuo vertiginoso
mutamento.

30 MAGGIO 2020 (h9-13)
Padri sufficientemente buoni?
Riflessione sulla clinica
Anna Fazio
Psicologa Psicoterapeuta Socio e Docente Psiba
Antonella Mincuzzi
Psicologa, Psicoterapeuta, Socio Psiba
Claudio Robotti
Psicologo Psicoterapeuta Socio Psiba
Rosangela Taulaigo
Psicologa Psicoterapeuta Socio e Docente Psiba
Le dinamiche inconsce della coppia genitoriale offrono il supporto per la formazione del “paterno” come
funzione simbolica nel processo di sviluppo. Talvolta invece possono creare le condizioni per una crescita
disfunzionale.
In queste circostanze, nell’ intersoggettività della coppia si creano zone di silenzio e incoerenza non
elaborate, in cui il bambino è esposto a un destino non proprio.
Attraverso la condivisione di alcuni casi clinici, cercheremo di evidenziare le modalità di intervento che
richiedono settings complessi, ma fluidi, volti a favorire lo sviluppo di processi identitari separati.

17 OTTOBRE 2020 (h9-13)
Il padre “in gioco”
Gloria Galbiati Andrea Modignani Virginia Ottieri
Psicologi, Psicoterapeuti, Soci Psiba
Nella nostra pratica clinica sempre più accogliamo in stanza i genitori dei pazienti. Lavorare
direttamente sull’interazione sembra essere spesso l’unica possibilità di trasformazione; la sola
analisi del mondo interno del giovane paziente può non essere talvolta sufficiente.
I setting congiunti ci portano a stare con la famiglia intera, con la mamma e il bambino e con il padre
e il bambino. Noi vorremmo concentraci sulla figura del padre all’interno della stanza di terapia.
Winnicott a lungo ha studiato la diade mamma bambino, non escludendo però il padre e ha proposto
due modelli, l’uno concernente l’entrare in relazione con l’oggetto, quindi il rapporto madre
bambino, l’altro l’uso che il bambino fa dell’oggetto, cioè la relazione del bambino con il padre. Il
padre viene definito come il rappresentante terzo della consistenza della realtà e il suo sopravvivere
agli attacchi del figlio dimostra che l’aggressività in fantasia è solo un’attività fantastica e non reale.
In questo seminario ci chiediamo come si declini tutto ciò nel gioco del bambino con i rispettivi
genitori. Il gioco del bambino con il padre è diverso da quello con la madre? E noi terapeuti
dobbiamo avere a disposizione strumenti osservativi e interpretativi differenti quando in stanza c’è il
padre con il proprio bambino rispetto a quando c’è la madre? In che modo noi possiamo favorire la
relazione del padre con il bambino? Lo facciamo nella stessa modalità con cui lo facciamo con la
madre?
Com’è quindi il padre in gioco?

7 NOVEMBRE 2020 (h 9-13.30)
Ri-nominare il padre
La funzione paterna negli interventi della mattinata verrà ri-nominata attraverso angolature
diverse.
Il dott. Caggio proporrà un breve escursus sulla figura del padre in chiave sociologica e
pedagogica, evidenziando i cambiamenti che dal padre “severo” hanno portato al padre “tenero”
di oggi. Cosa è cambiato e come di questa figura? L’intervento cercherà di porre l’attenzione su
alcuni aspetti, fra continuità e discontinuità, anche in relazione al rapporto fra i due sessi.
La dott.ssa Cavatorta tratterà il tema del complesso percorso dal padre biologico al padre
psicologico, che non semplice né scontato e che a volte “si impara”.
Attraverso la presentazione di una caso clinico, caratterizzato da un intervento familiare a breve
termine, illustrerà l’intervento di aiuto rivolto al padre nella scoperta e nell’assunzione del
proprio ruolo e nella ridefinizione degli spazi di tutti i componenti della famiglia.
Il dott. Cozzi, aderendo all’ipotesi di una discontinuità strutturale tra nevrosi e psicosi, tenterà di
analizzare il ruolo dell’assenza della metafora paterna nelle psicosi, individuandone la causa
degli scompensi psicotici. Il tema verrà indagato anche alla luce dei mutamenti intervenuti nella
funzione paterna nel mondo contemporaneo.
Il dott. Valera, infine, affronterà il tema del il vertice psicoanalitico del conduttore tra il paterno e
il materno. Un elemento importante in un gruppo terapeutico a conduzione psicoanalitica è
infatti il conduttore con il suo funzionamento mentale che rappresenta lo specifico della
relazione analitica duale e di gruppo.
Questo elemento trasversale dovrebbe essere preso seriamente in considerazione per non
confondere gli accadimenti interni del terapeuta con quelli del paziente e per essere consapevoli
della propria inconsapevolezza emotiva che diverrà funzionale nel processo psicoanalitico
attraverso il suo svelamento nella relazione con il paziente.
Seguirà un ampio dibattito con i partecipanti.
Definizione degli interventi nel corso della mattinata:
09.30-10.00 Presentazione
Wally Capuzzo
Psicologa Psicoterapeuta Socio Fondatore
e Docente Psiba
10.00-10.30 Immagini di padre
Francesco Caggio
Pedagogista
10.30-11.00 Un padre in cerca d’autore
Claudia Cavatorta
Psicologa, Psicoterapeuta, Socio Psiba
11.00-11.15 Dibattito con i partecipanti
11.15-11.30 Intervallo
11.30-12.00 La psicosi e il padre
Ambrogio Luigi Cozzi
Psicologo, Psicoterapeuta, Responsabile
Unità Operativa Complessa ASST Rhodense
12.00-12.30 Il vertice psicoanalitico del terapeuta tra
paterno e materno
Luigi Valera
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicoanalista di
gruppo
12.30-13.00 Conclusioni
Maria Gemma Pompei
Psicologa, Psicoterapeuta, Socio Fondatore Psiba
13.00-13.30 Dibattito con i partecipanti

CONFERENZA
18 APRILE 2020 (h 9-13)
Gli insuccessi terapeutici: riflessioni cliniche a partire dalle variabili implicate
Osmano Oasi
Professore Associato di Psicologia Dinamica Dipartimento di Psicologia dell’Università
Cattolica di Milano Membro Associato SPI
Simone Maggio
Cultore della materia presso la Cattedra di Psicologia Dinamica Dipartimento di Psicologia
dell’Università Cattolica di Milano

Eventi: l’anno scientifico 2020 comprende otto eventi: sette seminari del sabato ed una conferenza.
Sede: gli eventi si terranno presso la sede dell’Istituto in via F.lli Bronzetti 20, Milano.
ECM: per tutti i seminari del sabato è stato richiesto l’accreditamento ECM.
Per la conferenza, che si svolgerà in data 18 aprile 2020 e che sarà tenuta dal prof. Osmano Oasi e
dal dott. Simone Maggio sull’argomento “Gli insuccessi terapeutici: riflessioni cliniche a partire
dalle variabili implicate”, non è stato chiesto l’accreditamento ECM.
Partecipazione: per i Soci e gli studenti Psiba la partecipazione a tutti i seminari è gratuita. Si
ricorda agli allievi della scuola che la loro frequenza ai seminari è obbligatoria.
Per gli Esterni sono previste le seguenti opzioni:
1. Per la giornata di studio che si svolgerà il 28 marzo 2020 la quota di iscrizione è di € 70 (IVA
esente). Per gli altri seminari accreditati la quota di iscrizione è di € 40 (IVA esente). Per l’evento
non accreditato la partecipazione è gratuita.
3. Per i membri di Associazioni convenzionate è previsto uno sconto del 30%.
4. Per chi si iscrive a tutti gli eventi la quota di iscrizione è di € 200 (IVA esente).
Il pagamento mediante assegno, bonifico bancario o contanti dovrà avvenire all’atto dell’iscrizione.
IBAN IT63U0306909606100000141491 (Banca Intesa San Paolo Filiale di Piazza Paolo Ferrari 10
Milano)
Compilazione e consegna dei questionari: la scheda anagrafica, quella di valutazione e il
questionario (presenti nella cartelletta predisposta per l’evento accreditato) dovranno essere
consegnati al termine del seminario.
Modalità di iscrizione: per partecipare agli eventi sarà necessario iscriversi.
L’iscrizione al singolo seminario deve pervenire in segreteria dell’Istituto una settimana prima della
data dello specifico evento (telefonicamente o per Fax/e-mail).
Segreteria: La segreteria è aperta da lunedì a giovedì dalle 8.30 alle 15.30, venerdì dalle 9.00 alle
13.00
Tel. 02-7382045 – Fax 02-70100112 e-mail: psibasegr@fastwebnet.it sito web: www.psiba.it

Riepilogo seminari

Depliant seminari

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