Intervista alla psicoterapeuta Tania Zonari a cura di Andrea Barsanti per Deabyday
L’emergenza coronavirus sta inevitabilmente mettendo le famiglie davanti alla necessità di trovare un modo di passare il tempo all’interno delle mura di casa, affrontando noia, frustrazione e paura, che spesso provocano scontri con chi condivide gli spazi.
Ridotte drasticamente le “finestre” in cui era possibile decomprimere e dedicarsi alle proprie passioni e interessi, la convivenza forzata richiede uno sforzo maggiore per trovare le giuste attività da fare insieme o singolarmente, che si tratti di adulti, bambini o adolescenti.
I consigli dell’esperta
«Riunirsi e parlare intorno a un tavolo può essere il primo passo per disinnescare eventuali frustrazioni – spiega la psicologa e psicoterapeuta Tania Zonari – ognuno può dire a tutti gli altri quello di cui ha bisogno: che sia leggere in pace, giocare tutti insieme, parlare di quello che sta accadendo».
Ascolto, pazienza, apertura all’altro e comunicazione diventano quindi fondamentali per gestire una situazione e una “reclusione” che così poco appartiene a questa società.
Situazione da cui però si possono trarre aspetti positivi: «La vicinanza implicherà un aumento di rispetto e conoscenza reciproca in cui potrebbero rivelarsi cose davvero sconosciute. Penso al genitore di un adolescente: per il ragazzo non sarà semplicissimo riuscire a proteggere la propria individualità e allo stesso tempo appoggiarsi all’adulto, per l’adulto sarà difficile penetrare la corazza».
Il consiglio, in generale, è di trovare il modo per continuare a coltivare le proprie passioni anche tra le mura di casa: «Potrebbe essere molto arricchente riprendere le creatività che erano rimaste sopite a causa della frenesia di tutti i giorni – consiglia l’esperta – giocare con i figli, leggere, fare giochi da tavolo, disegnare, trasmettere ai figli talenti come suonare la chitarra, la cucina e tante altre cose, fare attività fisica».
Coronavirus, le attività per gli adulti da fare in casa
Per gli adulti, ottimi spunti per trascorrere il tempo in casa possono arrivare dalla tecnologia: tutorial online per allenarsi e tenersi in forma sfogando anche le energie, lezioni streaming di yoga o pilates (molti centri, palestre e personal trainer si sono attrezzati per farlo, sia in diretta sia caricando su canali social e youtube), ancora corsi di cucina, di lingue o di qualsiasi altra materia o disciplina si voglia approfondire.
Si può riprendere in mano la chitarra o il pianoforte, cucinare torte o piatti più elaborati archiviati per la frenesia di ogni giorno, imparare a lavorare a maglia (sempre grazie a tutorial online), dipingere e disegnare. Ogni strumento per dare sfogo alla creatività è ben accetto, e si può alternare alla sistemazione degli ambienti di casa: cambio armadi, eliminazione di tutto ciò che non è più necessario, raccolta di abiti e accessori che non si indossano più da tempo, riordinare dispense e ripostigli.
E alla sera riunirsi intorno al tavolo per cenare e parlare con i propri cari, anche a distanza, con videochiamate, se non si può averli vicini. Per le famiglie, giocare a giochi da tavolo o guardare un film insieme è un altro modo per rinforzare il legame e ingannare il tempo.
Coronavirus, le attività da fare in casa con i figli
Attività con i bambini
Dare sfogo a creatività e fantasia è il modo migliore per tenere occupati i bambini cercando di ridurre il più possibile il tempo trascorso davanti agli schermi.
Disegnare, fare creazioni con materiali di recupero, inventare fiabe e, magari, illustrarle, insegnare i rudimenti del giardinaggio con le piante che abbiamo a casa, e poi i classici giochi “tradizionali”: un due tre stella, nascondino, nomi cose e città, giochi di abilità, come imparare a riconoscere oggetti con l’olfatto o con il tatto. E poi cantare e ballare insieme, senza timore di rendersi ridicoli, solo per sfogare l’energia.
Attività con gli adolescenti
Per quanto riguarda invece gli adolescenti, più sensibili alla noia, una bella idea potrebbe essere cucinare insieme, e ancora prendersi cura di sé: farsi una manicure “artigianale”, una maschera per il viso o un impacco ai capelli possono sembrare attività frivole, ma restituiscono un po’ di normalità e “coccolano”.
Ancora, allenarsi con un tutorial, scorrere la gallery del telefono per selezionare gli scatti più belli e stamparli per appenderli in camera, sistemare insieme cassetti e armadi, preparare una torta, comporre un puzzle o giocare ai classici giochi da tavola. Anche i videogiochi sono un modo per passare il tempo, a patto che vengano alternati ad altre attività più “fisiche” o “intellettuali, a seconda del momento della giornata.