AIPPI – Sede Locale di Roma – e Biblioteca AIPPI vi invitano all’evento
Passando in rassegna la letteratura psicoanalitica esistente in materia, questo lavoro presenta il geniale e creativo matematico ungherese János Bolyai (1802-1860). Diagnosticato come schizofrenico, ma autore di una scoperta epocale, la Geometria assoluta, modernamente chiamata Geometria non euclidea
iperbolica, Bolyai ha influenzato il pensiero matematico, fisico, filosofico, epistemologico e il campo della produzione letteraria e artistica tramite suggestioni popolari sulla configurazione spaziale
del mondo che ci circonda. Alla luce di alcune ricerche sul bilinguismo e sul linguaggio matematico, l’autrice propone alcune ipotesi sulla possibile coesistenza, nella psiche di János Bolyai, di
geniali pensieri logici e di idee sconnesse al limite del delirio. Il testo, arricchito da un saggio di Imre Hermann, è corredato da una semplice e divulgativa storia sulla fondazione delle geometrie non euclidee che rende il contenuto accessibile e fruibile da chiunque sia appassionato all’esplorazione di quelle terre di frontiera dove pensieri disciplinari diversi si incontrano e si fecondano reciprocamente.
Si prega di confermare la vostra partecipazione, visto il limitato numero dei posti disponibili, per mezzo mail, al seguente indirizzo: roma@aippiweb.it